Natale sotto il segno dei prodotti “taroccati”. Luminarie, giocattoli, cosmetici, ma anche articoli per l’igiene, casalinghi e prodotti elettronici con i marchi “Ce” contraffatti e con gli altri simboli fasulli pronti per essere venduti e finire sotto l’albero di Natale. È quanto hanno scoperto i militari delle Fiamme gialle di Cagliari e Sassari che hanno sequestrato complessivamente 4milioni di prodotti, uno dei più ingenti sequestri avvenuti in Sardegna. Al dettaglio la merce avrebbe fatto finire nelle tasche dei rivenditori 8milioni di euro. Cinque le persone denunciate, tutte di etnia cinese. Elevate sanzioni amministrative per oltre 100mila euro, sequestrato un capannone abusivo.
Le operazioni che hanno portato al sequestro della merce sono state condotte nei giorni scorsi. Particolarmente importante il blitz dei Baschi verdi del Gruppo delle Fiamme gialle di Cagliari che hanno individuato nelle campagne di Decimomannu un vero e proprio centro di smistamento della merce contraffatta. Un gigantesco capannone, grande 700 metri quadri, in cui giocattoli, apparecchiature elettroniche, luminarie e tutti i prodotti, divisi per categoria merceologica, erano stati sistemati come un gigantesco discount in cui i clienti potevano girare con un carrello e scegliere cosa acquistare.
La maggior parte delle merce era contrassegnata con una marcatura “Ce”, prevista dalla normativa europea, contraffatta: in realtà la sigla stava per China Export e quindi non solo non conforme ai requisiti legali ma ingannevole per l’acquirente finale. La normativa di settore inoltre prevede prescrizioni in ordine al contenuto delle etichette, che devono necessariamente riportare le informazioni relative al produttore o all’importatore comunitario, l’eventuale presenza di sostanze nocive alla salute o all’ambiente, i materiali impiegati e i metodi di lavorazione del prodotto nonché le istruzioni (anche in lingua italiana) e le eventuali precauzioni d’uso, cosa che quasi tutti non avevano.
La titolare del capannone è stata denunciata. Stessa sorte è toccata agli quattro proprietari dei negozi ispezionati dalle Fiamme gialle di Sassari. Come nel capannone cagliaritano sono stati recuperati prodotti con marchio Ce contraffatto, mo con loghi di note come case come“Walt Disney” e “Marvel” fasulle.
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