L’associazione dei consumatori, Codacons, prende posizione sui giocattoli taroccati sequestrati dalla Guardia di finanza tra Cagliari e Sassari e lo fa con un vademecum sui corretti acquisti. “Ogni anno – si legge in una nota – in occasione del Natale milioni di prodotti pericolosi arrivano in Italia con evidenti rischi per la salute dei bambini. Chiediamo alle istituzioni competenti di incrementare i controlli in questi giorni di acquisti che precedono le feste, noi, per quel che ci compete, vogliamo diffondere un decalogo per aiutare i genitori a comprare giocattoli sicuri”.
Dalla Codacons spiegano: “Intanto va controllato il marchio di sicurezza, Imq e Ce“. Tuttavia nei giocattoli sequestrati dalle Fiamme gialle era presente quest’ultima sigla, ma stava a indicare “China export”. Ancora: “In generale non prendere doni troppo piccoli che possono essere ingoiati dai bambini. Non comprate pupazzi con pezzi (braccia, gambe, testa) che possono essere facilmente staccati. I giocattoli non devono avere parti appuntite o taglienti. Sono consigliati materiali molto resistenti, altrimenti, sottoposti alle ‘torture’ dei bambini, possono improvvisamente rompersi e diventare pericolosi”. Genitori invitati anche “a controllate l’ indicazione dell’età per la quale il gioco è consigliato. Fate attenzione al fatto che la confezione sia integra“. Infine “acquistate i doni solo in negozi di fiducia”, concludono dall’associazione dei consumatori.
