Mont’e Prama, Doddore Meloni si offre come guardiano dei Giganti

Doddore Meloni, l’indipendentista leader della Repubblica di Malu Entu, si offre come guardiano dei Giganti di Mont’e Prama. Perché servono “meno polemiche e più sicurezza per la salvaguardia dell’inestimabile patrimonio archoelogico”, dice. Doddore è disponibile a “garantire un servizio notturno gratuito”. E pone una condizione: “Chiedo solo che mi vengano messi a disposizione una roulotte e un piccolo gruppo elettrogeno“. La proposta è stata inviata al governatore Francesco Pigliaru, i presidenti della Giunta regionale e di quella provinciale e al sindaco di Cabras.

Resta aperta la polemica su un’appalto affidato a un’impresa emiliana. Con un’interpellanza presentata in Consiglio regionale dall’ex governatore Ugo Cappellacci e firmata dall’intero grippo di Forza Italia. “Bisogna intervenire in base al protocollo siglato nel 2011 per la valorizzazione del complesso scultoreo e del sito archeologico di Mont’e Prama, difendendo il ruolo delle Università sarde”. Così l’ex presidente della Regione che chiede al Ministero Mibact l’annullamento dell’affidamento alla ditta emiliana “almeno per ragioni di opportunità”. Alla società in questione è stata affidata l’indagine scientifica e la valorizzazione dell’area archeologica. Il Ministero – sottolinea Cappellacci – non può comportarsi come un concitato buttafuori, imponendo silenzi, cacciando gli archeologi sardi e assegnando tutto ad una ditta non isolana attraverso una procedura negoziata senza la pubblicazione di un bando. A chi”. Ce n’è anche per il sottosegretario Francesca Barracciu: “Lei ci accusa di non conoscere il codice degli appalti, noi rispondiamo che proprio quel codice prevede altri procedimenti. Ci spieghino allora perché di fronte ad una situazione che avrebbe meritato il massimo livello di pubblicità e di trasparenza hanno, invece, scelto proprio un iter negoziato”.

LEGGI ANCHE:

Il pronto intervento di Sardinia Post: lo “scippo” del passato e quello del futuro.

A Mont’e Prama una ditta emiliana? Proteste contro il bando del Ministero

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share