Migranti, il sindaco di Iglesias: “Nessun ok da Regione per Cpr in ex carcere”

Arriva quasi come un fulmine a ciel sereno la conferma, da parte del Viminale, della scelta dell’ex carcere di Iglesias come possibile sede per realizzare un Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) per 100 migranti. Non è una novità ma una improvvisa accelerazione visto che già da tempo si era paventata questa ipotesi e il 12 maggio scorso cittadini di Iglesias e forze politiche del centrodestra si erano ritrovati davanti all’ex carcere per manifestare il dissenso alla proposta. Sull’annuncio della scelta confermato oggi, dalla prefettura di Cagliari arriva un “no comment”, mentre Comune e Regione attendono l’evolversi della situazione.

“Non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale – ha detto Emilio Gariazzo, sindaco di Iglesias, all’ANSA – ho sentito anche oggi la Regione e non mi hanno detto nulla. Io ho già manifestato la mia contrarietà a iniziative prese senza il confronto con i cittadini. Noi abbiamo avviato numerosi progetti per l’accoglienza che coinvolgono la popolazione, siamo in prima linea in questo campo. Adesso vedremo, ci teniamo costantemente in contratto con la Regione”.

Da viale Trieste fanno sapere che non è stata presa alcuna decisione. Dall’assessorato Affari Generali, guidato da Filippo Spanu, che si sta occupando della questione si attende l’incontro richiesto dal presidente, Francesco Pigliaru, con il ministro Minniti: “La Regione non ha dato l’ok al progetto – viene ribadito – si tratta di una proposta tecnica e una eventuale scelta nascerà da un confronto con le comunità”.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share