“Otto casi di meningite di tipo B in Sardegna dall’inizio dell’anno e ancora oggi il vaccino deve essere comprato in farmacia per 160 euro e con un tempo di attesa per il suo arrivo in negozio stimato almeno in una settimana”. Lo dichiara il segretario generale del sindacato CoAS Medici Dirigenti, Alessandro Garau, che sottolinea: “questa situazione è la chiara dimostrazione di come il Sistema Sanitario Nazionale non sia in grado di affrontare questa vera e propria emergenza con i tempi e le giuste modalità”.
In particolare Garau denuncia la problematica delle liste d’attesa. “A quanto pare sono già arrivate a settembre-ottobre – denuncia – perché il Piano Nazionale dà la priorità ai pazienti che, rispondendo ad alcuni requisiti, sono più a rischio di altri e quindi possono essere vaccinati senza prenotazione”. Un modo di agire – conclude – “non accettabile perché la priorità assoluta del Ssn dovrebbe essere vaccinare il più alto numero possibile di persone, evitando così crisi ed epidemie, ma soprattutto di mettere a rischio la salute e la vita di decine di persone solo per mancata programmazione e l’inadeguatezza nel confrontarsi con un imprevisto”.