“La Cisl rinnova la richiesta alla politica sarda e alla Regione di rispettare la volontà dei sardi istituendo subito l’Assemblea costituente per rivedere l’assetto organizzativo della Regione, degli Enti locali e per rinegoziare il Patto costituzionale con lo Stato attraverso un nuovo statuto speciale”. Lo ha detto il segretario Mario Medde per il quale “a fronte degli epocali cambiamenti sul versante economico, sociale e istituzionale è urgente andare oltre l’estemporaneità degli interventi per collegare invece i cambiamenti elettorali e di riforma delle istituzioni locali regionali a idee forti e principi che valorizzino la sussidiarietà, la partecipazione democratica e il federalismo”. “L’attuale fase politica in Sardegna – ha aggiunto Medde – caratterizzata da omissioni e dimenticanze su quanto hanno deciso i cittadini con i referendum, da una confusione senza precedenti che rende ancora più difficile il governo della crisi economica e sociale, da un’attenzione esclusiva ed eccessivamente interessata alla sola vicenda elettorale, può essere cambiata in positivo con una fase costituente caratterizzata dall’apporto dei cittadini e di tutte le rappresentanze sociali e istituzionali”.
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Terribile incidente stradale questa mattina ad Assemini. Un ciclista di 76 anni è stato travolto e ucciso da…