Lo Sky Beach Sardegna? E’ in Grecia

“Lo Sky Beach rappresenterà un volano per il rilancio dell’economia del territorio”. Così il promoter Massimo Coviello risponde a chi gli chiede se la discoteca del litorale quartese – inaugurazione prevista il primo giugno con Le Veline – sarà solo una succursale delle notti smeraldine. Evidentemente proprio no, suggerisce l’ex pr: nelle intenzioni dei promotori, lo Sky Beach attrarrà frotte di turisti e farà girare un sacco di soldi. Sì, in Grecia.

Spieghiamo. Nelle ultime settimane il battage pubblicitario è stato incessante, soprattutto sui social network. Basta dare un’occhiata al profilo ufficiale dello Sky Beach su Facebook, che riporta decine di immagini, video e articoli stampa. Dalle fotografie e dai rendering sembra che la discoteca quartese diventerà una delle più belle del mondo. Non manca niente (sulla carta): palme e prato inglese a due passi dal mare, design accattivante, arredi extra lusso.

La ciliegina sulla torta? Una fantastica terrazza affacciata sul golfo, pergolato compreso. E a questo punto la vicenda oscilla tra il comico e il grottesco, perché l’immagine della splendida terrazza, che gli amministratori del profilo spacciano per lo Sky Beach, altro non è che la fotografia prelevata dal sito di un albergo greco: si tratta del Lichnos Beach, a Parga. La stessa foto è stata pubblicata sul profilo Facebook dell’hotel. C’è cascata pure l’Unione Sarda, che pochi giorni fa a corredo di un servizio sulla ‘nuova’ discoteca quartese ha pubblicato proprio la foto dell’hotel greco e l’eloquente didascalia ‘Immagini dello Sky Beach, da Facebook’. E nessuno della discoteca ha sentito l’esigenza di smentire e spiegare come stavano le cose, men che meno Coviello, tanto che sul profilo Facebook è stato pubblicato l’articolo omettendo una doverosa precisazione.

D’altronde basta vedere, sempre su Facebook, la didascalia della foto ‘incriminata’: “Presso Sky Beach Sardegna”, si legge a corredo dell’immagine. Al colmo però si arriva quando, pochi giorni fa, Massimo Coviello ha inviato una mail alla nostra redazione minacciando imminente querela e chiedendo di cancellare un articolo sullo Sky Beach pubblicato pochi giorni prima perché “zeppo di fesserie e manipolazioni fotografiche”. Manipolazioni fotografiche. Mah…

Chiaramente l’articolo rimane al suo posto. La foto del Lichnos Beach magari no.

Pablo Sole

sole@sardiniapost.it

 

 

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