Le opere del pittore Giuseppe Biasi alla Pinacoteca di Sassari: in mostra la Collezione regionale

Ritornano alla luce le opere del pittore sardo più importante del Novecento: Giuseppe Biasi.
Ad accoglierle sarà la Pinacoteca nazionale di Sassari, giovedì 22 febbraio 2024, alle 18.30, nel corso dell’inaugurazione della mostra dal titolo: “Giuseppe Biasi. La collezione regionale”.
Verrà restituita e resa visibile al grande pubblico una prima selezione delle opere dell’artista, appartenenti alla Collezione della Regione Autonoma della Sardegna, in attesa di poter esporre temporaneamente l’intera collezione nelle sale del Museo.


La Collezione Biasi fa parte dell’importante nucleo di opere d’arte che andranno a costituire, in futuro, il Museo regionale del Novecento e del Contemporaneo. Il suo ritorno in esposizione è stato possibile grazie ad un accordo e al lavoro di squadra che ha visto protagonisti il Ministero della Cultura con la Direzione regionale Musei Sardegna e la Soprintendenza di Sassari e Nuoro e la Regione Autonoma della Sardegna.


Biasi ha saputo raccontare la Sardegna come nessun altro, e questo primo percorso espositivo propone alcuni capolavori a tema identitario eseguiti nei suoi primi anni. La mostra dedica poi una sala alle magnifiche tele relative al periodo africano (1924/27). L’arrivo delle opere negli spazi museali della Pinacoteca nazionale di Sassari, afferente alla Direzione Regionale Musei, risponde alla necessità di rendere fruibile un patrimonio di grande importanza per la storia dell’arte isolana, con il duplice obiettivo di tutelare i beni che cominciavano a mostrare segni di degrado. Dieci opere di Giuseppe Biasi, tra stampe e dipinti, sono state oggetto di restauro da parte della Soprintendenza.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share