Arrivati 963 migranti a Cagliari, 331 eritrei lasceranno oggi l’Isola

Di prima mattina, poco dopo le 8, è arrivata a Cagliari, al molo Rinascita, la nave mercantile d’appoggio Siem Pilot (battente bandiera norvegese) con a bordo quasi mille migranti salvati nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia. Un’operazione nell’ambito del programma Eunavfor Med coordinato dall’Italia sono stati tratti in salvo 4.400. La notizia dei 963 profughi è stata diffusa solo ieri.

I numeri. Il coordinamento è a cura della Prefettura e della Questura: 676 sono uomini, 218 donne e 69 minorenni, è l’arrivo più consistente avvenuto in Sardegna. La stessa nave, Siem Pilot, il 18 luglio scorso aveva portato a Cagliari oltre 450 migranti.  Dopo tutte le operazioni i profughi saranno distribuiti nelle varie strutture ricettive dell’Isola.

La distribuzione. Poco meno di 457 dovrebbero rimanere nel Cagliaritano, 291 andranno a Sassari, 125 a Nuoro e 90 nell’Oristanese. Nelle scorse settimane in molti avevano protestato per poter lasciare l’isola e raggiungere i familiari, spesso al nord dell’Europa. Questa sera da Porto Torres i 331 migranti di nazionalità eritrea. Gli eritrei, dopo essere stati identificati e avere trascorso alcune ore nel centro di accoglienza predisposto all’interno della Fiera di Cagliari, saranno trasferiti a bordo di pullmanscortati dalle forze dell’ordine fino a Porto Torres, dove saliranno su un traghetto diretto a Genova. Da li andranno poi in altri centri di accoglienza della penisola. Intanto al molo Rinascita proseguono le visite e le operazioni di identificazione degli altri profughi arrivati mattina.

L'assessore regionale alla Programmazione Raffale Paci
L’assessore regionale alla Programmazione Raffale Paci

Ore 10.30. L’assessore regionale  alla Programmazione Raffaele Paci ha visitato il mercantile e seguito in prima persona l’approdo: “È un’operazione importante, in cui sono impegnate la Protezione civile, Croce rossa , Asl e associazioni. Si tratta di 960 migranti soccorsi a largo della Libia da una unità di soccorso norvegese. Ho parlato con il capitano della nave e ci ha raccontato di situazione drammatica, in un giorno solo hanno soccorso 4400 persone. Ci sono tante donne, circa 60 ragazzi, anche minori non accompagnati”. Continua quindi la descrizione del lavoro in corso: “Ora stanno sbarcando e la prefettura sta organizzando le operazioni di riconoscimento e smistamento, dopo saranno portati nelle strutture di accoglienza. Non ci sono casi di persone malate, qualcuno ha avuto bisogno di soccorso ma nessun caso grave. I migranti andranno a occupare le strutture temporanee che la prefettura ha già individuato per accoglierli. Non c’è stato bisogno di cercarne di nuove perché nel frattempo le altre già utilizzate nei mesi scorsi si sono liberate”.

Poi la replica alle polemiche di queste ore in arrivo dal centrodestra e in particolare dall’ex presidente della Regione, Cappellacci: “Qualcuno ci invita a respingere i migranti e sostiene che siamo diventati la base dell’accoglienza nel Mediterraneo: non voglio neanche commentare, chi dice queste cose ignora certamente i numeri dell’accoglienza in Sardegna e dimentica le migliaia di persone morte in mare: non possiamo sottrarci a un dovere che è comune a tutti il paese e comunque siamo sempre all’interno della quota prevista per la nostra regione e quanto facciamo è nelle nostre possibilità. Cerchiamo di gestire la situazione con professionalità e umanità, certo è un tema quello dei migranti che il mondo deve iniziare ad affrontare perché la situazione è ormai di grande difficoltà”.

L'arrivo dei 963 migranti a Cagliari
L’arrivo dei 963 migranti a Cagliari

Ore 11.30. Nel frattempo continuano le operazioni di sbarco e accoglienza. Sono partite dal molo Rinascita due ambulanze, nessuno è però in gravi condizioni. E si sta predisponendo già il servizio di trasporto con alcuni bus-navetta: al momento si vede uno della Ctm e un altro privato.

Ore 11.50. Nel molo sono state  diversi campi per lo screening sanitario, e l’accoglienza (acqua e cibo) e l’identificazione. Non risulta a bordo, contrariamente a quanto diffuso dal deputato di Unidos, Mauro Pili, una bimba di pochi giorni. Ci sono diverse donne incinta, di cui una di 9 mesi. Il mercantile battente bandiera norvegese ha ormai completato le operazioni e, probabilmente, lascerà il porto di Cagliari già nel primo pomeriggio. Si stima che il trasferimento di tutti sarà concluso in serata.

Ore 12. Il vice-prefetto di Cagliari, Carolina Bellantoni, ha dato maggiori dettagli sulla composizione del gruppo e sull’organizzazione. In particolare c’è un gruppo di 331 eritrei già destinati alla Fiera della città, dove è stato allestito un punto di accoglienza a cura della Caritas ed è pronto l’autobus

Carolina Bellantoni, vice-prefetto Cagliari
Carolina Bellantoni, vice-prefetto Cagliari

Ctm per il trasporto. “Il gruppo – ha spiegato Bellantoni – resterà unito e nei prossimi giorni si cercherà di far partire tutti insieme verso la penisola, destinazione a cui aspirano”. Per il resto tra i 961 profughi ci sono 80 siriani, alcuni palestinesi, altri dal Bangladesh. Ma sono soprattutto africani, provenienti da tutte le regioni, soprattutto dall’area sub-sahariana. Nessuno di loro è in gravi condizioni, molti sono provati e qualcuno avrà bisogno di assistenza e, probabilmente, di brevi ricoveri. Saranno distribuiti, come già riferito dal piano della Prefettura, capillarmente in tutta l’Isola. Sul posto anche l’europarlamentare del Pd e segretario regionale del partito, Renato Soru, che non ha, però, rilasciato dichiarazioni.

A cura di Francesca Mulas 

 

 

LA GALLERIA FOTOGRAFICA

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share