Infermiera di Bolotana morta per un malore: anche il figlio non ce l’ha fatta

Non ce l’ha fatta il piccolo Andrea Fasano. Il figlio di Laura Porta, l’infermiera di 36 anni di Bolotana morta all’ottavo mese di gravidanza, nato una settimana fa con un cesareo d’urgenza era ricoverato in condizioni molto gravi al pediatrico Meyer di Firenze. Purtroppo il piccolo è deceduto ieri in ospedale.

Da quanto si apprende, si è spento tra le braccia del padre Antonio, assistito con amore anche dal tutto il personale del Meyer.

La madre si era sentita male nell’abitazione di Pistoia dove viveva. Era un’infermiera, lavorava al carcere della Dogaia a Prato dove aveva conosciuto Antonio, guardia penitenziaria. Prestava servizio anche come volontaria alla Misericordia di Pistoia. Dopo essersi sentita male era stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Jacopo di Pistoia: i medici avevano provato a rianimarla a lungo, per permettere anche la nascita del piccolo con il cesareo, poi il decesso.

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