Ha bruciato l’auto della sua ex compagna. E poi ha telefonato al 113 assumendosi tutte le responsabilità. Il motivo? Non sopportava che la donna da circa un mese avesse deciso di interrompere la loro relazione. L’autore del rogo, un giovane di Quartu di 35 anni – non è stato reso noto il nome per tutelare la vittima – è stato arrestato dagli agenti del locale commissariato con l’accusa di atti persecutori e danneggiamento aggravato mediante incendio. L’uomo, dopo il processo per direttissima di questa mattina, è stato trasferito nel carcere di Uta. L’auto della donna era stata incendiata in via Roma utilizzando benzina e accendino. E per spegnere il rogo era stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Non proprio un fulmine a ciel sereno. La proprietaria del veicolo – questa la ricostruzione della Polizia – aveva riferito agli agenti che negli ultimi giorni era stata affrontata più volte e fatta oggetto di pesanti minacce, sfociate anche in danneggiamenti continui alla propria autovettura. Questi episodi si sarebbero verificati in presenza della figlia minore della coppia. Poi, dopo l’ennesima discussione, il rogo al veicolo.
Combatte da anni contro una malattia senza nome, raccolta fondi per una 41enne di Sestu
“Ho 41 anni, e sono sarda. I miei ultimi anni sono caratterizzati da viaggi della speranza, tra ricoveri,…