Una simulazione. Una storia del tutto inventata. La trentenne di Oristano che la settimana scorsa aveva denunciato di aver subito un tentativo di violenza sessuale nella spiaggia di Abba Rossa a Santa Giusta ha confessato alla polizia di essersi inventata tutto. Ancora non è chiaro perché. Di certo l’inchiesta non riguarda più un tentativo di violenza, ma la simulazione di un reato.
La giovane donna aveva raccontato che, all’uscita dalla discoteca, un uomo l’aveva seguita e le era saltato addosso. Ma la sua reazione disperata l’aveva costretto a desistere ed era fuggito portandole via la borsetta. Un racconto frammentario, fatto poco dopo la visita medica all’ospedale San Martino, che non ha retto alle verifiche successive. La donna ha confessato e sarà denunciata alla magistratura.