E’ caos al porto di Olbia, dove oltre 1.600 passeggeri da questo pomeriggio stanno cercando di reimbarcarsi su una nave per rientrare nella penisola, dopo essere stati lasciati a piedi dalla compagnia GoinSardinia che ha annunciato solo nella tarda mattinata l’impossibilità di garantire la tratta Livorno-Olbia.
“La situazione di emergenza durerà per tutto il fine settimana”, ha detto l’ammiraglio Nunzio Martello della Capitaneria di Porto di Olbia che coordina il tavolo tecnico che sta monitorando la situazione.
Sono stati diversi gli episodi critici all’interno della stazione marittima Isola Bianca, con turisti esasperati alla ricerca di informazioni su come rientrare a casa. Al momento la GoinSardinia non ha comunicato, né alle autorità né ai passeggeri, se le tratte di domani verranno garantite. E così è corsa ad acquistare il biglietto con altre compagnie, ma sono pochissimi i posti ancora liberi.
Tutti i passeggeri del traghetto GoinSardinia che non hanno trovato posto nelle altre navi in partenza dall’Isola potranno contare su un posto letto gratuito in una delle strutture alberghiere della Gallura, tra Olbia, Arzachena, San Teodoro e Budoni. Lo annunciano Confcommercio e Federalberghi Sardegna al termine di un incontro con i vertici della Capitaneria di Porto di Olbia.
“Anche stavolta il sistema Sardegna è stato in grado di sopperire ad una situazione di emergenza – spiega il presidente dell’organizzazione regionale, Agostino Cicalò – occorre considerare il valore della coesione degli operatori turistici sardi per venire incontro alle esigenze dei turisti presenti nell’Isola. Adesso gestiamo l’emergenza, ma – prosegue il presidente – quando terminerà questa fase occorre sederci tutti attorno ad un tavolo per pianificare gli interventi per il prossimo anno a partire dal settore dei trasporti che è essenziale per lo sviluppo della Sardegna e deve diventare più efficiente”.
Il presidente della Federalberghi della Gallura, Paolo Manca, ha sottolineato che “sono stati recuperati un centinaio di posti letto in circa una trentina di strutture che saranno a disposizione per questa notte”. Alla riunione con la Capitaneria erano presenti anche il direttore regionale di Confcommercio Gianluca Deriu e Nino Seu, direttore della Confcommercio del Nord Sardegna.
