Geominerario, accordo sulla riassunzione di 520 ex lavoratori

Accordo tra sindacati e Giunta regionale sul percorso di riassunzione dei 520 ex dipendenti Ati-Ifras licenziati il 31 dicembre scorso dopo la scadenza della convenzione per la gestione delle attività del Geoparco e ora in disoccupazione. Nel documento, sottoscritto dagli assessori degli Affari Generali Filippo Spanu, del Lavoro Virginia Mura, degli Enti Locali Cristiano Erriu e dell’Industria Maria Grazia Piras e dai rappresentanti di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, UilTucs, Ugl, Fismic, Usb, vengono indicati tutti i punti oggetto del confronto del tavolo partenariale, le attività svolte, i risultati raggiunti e gli obiettivi ancora da conseguire.

Il primo punto riguarda la fase di transizione fino alla conclusione della procedura ad evidenza pubblica attraverso cui verrà individuato il soggetto imprenditoriale al quale sarà affidato il nuovo piano del Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna. L’esecutivo, attraverso quattro distinte delibere, ha individuato le attività rivolte all’assunzione a termine dei lavoratori nella società in house Igea, negli enti locali e negli enti pubblici che hanno manifestato interesse. Certificato l’elenco dei dipendenti per i quali si deve procedere all’assunzione a tempo determinato: Igea ha pubblicato il bando, che scadrà il 15 giugno, rivolto agli operai e quello per ingegneri e amministrativi, complessivamente 118 persone. Nel frattempo la Giunta ha definito e integrato il catalogo dei progetti presentati dagli enti pubblici (comuni, province e consorzi) che dovranno stipulare una convenzione con l’Aspal. A seguito dell’approvazione della legge di stabilità 2017 sono state stanziate le risorse necessarie a garantire la realizzazione degli interventi proposti. L’Aspal procederà alla stipula della convenzione con i primi enti locali, pronti per l’avvio dei progetti, entro il 30 maggio. L’iter prevede anche un piano di accompagnamento alla pensione e all’esodo per i lavoratori che ne fanno richiesta: se ne occuperà l’Insar per conto della Giunta con un avviso (procedura a sportello) che sarà pubblicato il 15 maggio.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share