Furbetti dei vaccini, prosegue inchiesta: sono 17 le persone indagate a Oristano

Non si ferma l’inchiesta della Procura di Oristano sui ‘furbetti’ del vaccino, medici e infermieri che avrebbero consentito a parenti, amici, ma anche personaggi di spicco della società civile ed esponenti delle forze dell’ordine di vaccinarsi con Pfizer anziché con AstraZeneca oppure di ottenere prima del tempo, a discapito delle categorie fragili, la dose del siero contro il Covid.

Ai 16 nomi che operavano nel Poliambulatorio di via Pira, ad Oristano, già iscritti nel registro degli indagati per abuso d’ufficio e peculato, nelle prossime ore si aggiungerà quello di un altro sanitario in servizio in uno degli altri centri vaccinali dell’Oristanese. Come già annunciato dallo stesso procuratore di Oristano, Ezio Domenico Basso, gli accertamenti del Nas si sono spostati velocemente nelle altre strutture presenti sul territorio, a Macomer, Ghilarza e Ales, per verificare se durante la campagna vaccinale si siano verificate irregolarità.

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