C’è una nuova emergenza da coronavirus in una casa di riposo del sud Sardegna. Nella struttura per anziani Santa Teresa d’Avila a Suelli, infatti, sono stati riscontrati una ventina di positivi. Ieri l’Ats ha effettuato il secondo tampone sottoponendo ai test operatori sanitari, suore e ospiti. Un primo tampone era stato effettuato già qualche giorno fa e la seconda prova ha confermato la situazione. Nei prossimi giorni è possibile che nella casa di riposo intervengano i medici specializzati dell’Esercito per effettuare altri test. Quello delle case di riposo colpite dai contagi è stato un fenomeno molto diffuso in diverse zone della Sardegna. Sul fronte della pandemia, intanto, continuano a soffrire gli ospedali, anche quelli che, secondo il piano della Regione, sarebbero dovuti essere Covid-free, ossia alleggeriti dal trattamento sanitario dei pazienti infetti per dedicarsi all’assistenza normale nel territorio.
Eppure, secondo quanto riportano i consiglieri regionali dei Progressisti, sia al Brotzu di Cagliari che al Policlinico di Monserrato, la situazione è critica e i 30 posti previsti all’ospedale Marino per i pazienti Covid non sono attivi: “Questi posti non ci sono – attaccano i consiglieri regionali – come già avevamo segnalato, il piano predisposto dalla Regione non funziona e gli ospedali cittadini stanno affrontando l’ennesima situazione di emergenza di questi mesi”.