La notizia arriva da Italia Nostra Sardegna, Unione Sindacale di Base per la Regione Sardegna, Assotziu Consumadoris Sardigna: “È finalmente arrivata la decisione del Consiglio di Stato che conferma in via definitiva e senza possibilità di appello quanto associazioni, comitati, sindacati e cittadini sostengono ormai da sei anni e cioè che l’ampliamento dello stabilimento Rwm di Domusnovas e Iglesias è del tutto abusivo in quanto l’iter autorizzativo seguito per il rilascio delle autorizzazioni non ha rispettato le leggi e le norme vigenti”.
Continua la nota delle associazioni: “Il Consiglio di Stato ha dunque rigettato la richiesta di revocazione presentata dalla Rwm Italia e la sentenza ribadisce il divieto di artificioso frazionamento del progetto. Sono serviti tanti anni e numerosi ricorsi per dimostrare quanto appariva ovvio fin dal 2017 e cioè l’illegittimità di numerose autorizzazioni rilasciate con troppa disinvoltura da pubbliche amministrazioni e da pubblici funzionari. Alcuni dei questi dovranno presentarsi il prossimo 3 marzo davanti al giudice di Cagliari, assieme a dirigenti e tecnici della Rwm, per rispondere del reato di falso e di numerosi reati urbanistici”.