Seguendo il trend nazionale, anche in Sardegna, seppur di poco, aumentano, tra il primo trimestre 2014 e lo stesso periodo del 2015, gli occupati e cala il tasso di disoccupazione. Lo rileva l’Istat, nel report pubblicato oggi.
Nell’Isola le forze di lavoro passano da 677 mila del primo trimestre 2014 a 680 mila del primo trimestre 2015; gli occupati salgono da 543 mila a 557 mila (+14 mila), mentre le persone in cerca di occupazione scendono da 133 mila del 2014 a 124 mila del 2015.
Nel contempo il tasso di attività 15-64 anni passa dal 59,9% al 60,6%, mentre quello di occupazione 1564 anni dal 48% al 49,5% e appunto quello di disoccupazione che scende all’incirca di mezzo punto: dal 19,7% al 18,2%.
Secondo la fotografia dell’Istat sui primi tre mesi di quest’anno la maggior parte degli occupati lavora nel terziario ed in particolare nei servizi: 424 mila, dei quali 322 dipendenti e 103 imprenditori.
Seguono l’industria con 88 mila occupati (68 mila dipendenti e 20 mila indipendenti) e l’agricoltura con 16 mila dipendenti e 29 mila indipendenti, per un totale di 44 mila occupati.