Le antiche vie della città, già illuminate dai caratteristici drappi rossi che rendono la città vecchia ancora più affascinante, ospiteranno le suggestive processioni e le numerose celebrazioni religiose. Alghero si prepara così a vivere i riti della Setmana Santa a l’Alguer 2024 uno dei momenti più identitari e intimi della sua tradizione secolare alla quale partecipano 17 cori, 8 algheresi e 9 provenienti da diversi paesi della Sardegna.
Dal 22 marzo al via i riti che accompagnano la Setmana Santa, evento in grado di coinvolgere i cittadini e affascinare sempre di più i visitatori e i turisti che in occasione delle festività pasquali scelgono di trascorrere e vivere le emozioni uniche che la Riviera del Corallo è in grado di trasmettere. Presentato oggi al Quarter il programma delle celebrazioni realizzato in collaborazione tra la Diocesi Alghero-Bosa, la Confraternita della Misericordia, l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Alghero, che vede la partecipazione di numerose associazioni del territorio regionale che da diversi anni ormai accompagnano le processioni insieme alla Banda Musicale A. Dalerci di Alghero.
Il rito del Discendimento – il Desclavament – evento tra i più partecipati dell’intera settimana di processioni, sarà accompagnato dall’associazione musicale Pro Arte diretta dal M° Domenico Balzani e trasmesso in diretta dall’emittente Catalan Tv, sul maxischermo all’esterno della Cattedrale di Santa Maria e sul canale Youtube della Diocesi di Alghero-Bosa. L’atteso Incontro di Gesù Risorto con la Madonna (Bastioni C. Colombo, Angolo Via C. Alberto) nel giorno della Santa Pasqua, sarà impreziosito, come tradizione, dalla manifestazione di spari a salve curata dall’associazione Gruppo Cacciatori Armeria Tanda.