Crollo su statale 554, la Procura di Cagliari apre un’inchiesta

È già nelle mani del sostituto procuratore Emanuele Secci anche il secondo fascicolo dell’inchiesta sui cedimenti nella nuova statale 554, aperto in queste ore dalla Procura di Cagliari sulla scia delle notizie apparse sulla stampa. Dopo l’iscrizione d’ufficio, al momento senza indagati, nelle prossime ore gli inquirenti dovrebbero inviare un proprio consulente per una perizia tecnica che chiarisca definitivamente le cause del crollo che ha costretto alla chiusura il nuovo tratto della statale che collega le località balneari della riviera orientale con l’area vasta di Cagliari. Una voragine di oltre un metro di larghezza si è aperta a causa dello smottamento del terreno legato presumibilmente alle piogge dei giorni scorsi. Ma già da tempo, il pm Secci sta indagando sui cedimenti che hanno di fatto scandito la realizzazione della nuova strada. Naturale, dunque, l’assegnazione della nuova indagine allo stesso magistrato che si è mosso anche sulla base delle denunce circostanziate e documentate con foto e video dal deputato di Unidos, Mauro Pili. Ormai da un mese il transito dei veicoli è stato interdetto dall’Anas e ieri, divampate le polemiche, il parlamentare ha effettuato un nuovo sopralluogo nell’area dove si è verificato lo smottamento. Da questa ispezione sono scaturite interrogazioni, denunce a mezzo stampa e un esposto alla Corte conti contro l’Anas in cui si ipotizza un danno erariale per oltre 20 milioni di euro.

Leggi anche: Crollo 554, l’Anas: “Pronto progetto di ricostruzione”. Pili: “Esposto a Corte Conti”

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share