Il virus circola sempre di più in Sardegna, la curva dei contagi prosegue la sua strada e ancora non si vedono gli effetti delle restrizioni adottate dal Governo Conte. Nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati altri 424 casi, uno solo in meno rispetto al record assoluto registrato il giorno prima. Se il dato del 7 novembre era stato condizionato dall’altissimo numero di contagi scoperti nella Sardegna del nord (242 in tutto), oggi l’Unità di crisi regionale rivela che sono stati 247 quelli registrati in tutta la Sardegna del sud e 154 in quella settentrionale. Vivevano nel Cagliaritano anche le ultime due vittime positive al Covid-19, una centenaria e una donna di 74 anni.
Dei 424 nuovi casi registrati sono 249 quelli scovati con l’attività mirata di screening ma a questi si sommano altre 175 persone che hanno manifestato i sintomi del virus con la conferma del contagio in seguito all’esame del tampone: in tutto ne sono stati effettuati 4.292, in pratica uno su dieci è risultato positivo. In questo momento in Sardegna ci sono 455 pazienti positivi ricoverati in ospedale: 55 in terapia intensiva (un posto in meno rispetto a ieri) e altri 400 (dieci in più) negli altri reparti. Questi dati negativi sono bilanciati da 56 pazienti guariti a cui si sommano altri 45 che vengono considerati clinicamente guariti.
Per quanto riguarda la distribuzione territoriale dei 12.261 casi complessivi registrati in Sardegna, la classifica negativa è sempre guidata dal Nord Sardegna che con 154 nuovi casi sale a 5.244 totali, nel Cagliaritano ci sono altri 101 casi (2.465 totali), nel Sud Sardegna sono 146 (2.017), nel Nuorese 14 (1.468) e nell’Oristanese ci sono 9 nuovi casi (1.067 complessivi).
