Consorzio Zir di Tempio verso la chiusura. La Giunta, su proposta dell’assessora regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, ha approvato una delibera che segna un passaggio importante nella vicenda dell’ente, in liquidazione da otto anni. “Mettiamo la parola fine a una vicenda annosa – afferma Piras – sono due le emergenze che questa delibera risolve. La prima è il pagamento di un numero considerevole di stipendi arretrati nei confronti dei dipendenti. Inoltre, la delibera pone le basi amministrative per la chiusura di tutte le Zir e delle liquidazioni, che durano ormai dal 2008. Ciò grazie al provvedimento approvato recentemente dal Consiglio che stanzia cinque milioni di euro per la liquidazione delle prime due Zir. Entro l’anno chiuderemo anche la liquidazione della Zir di Siniscola”.
Quanto alla delibera approvata ieri, con uno stanziamento di 2,3 milioni di euro in favore della gestione liquidatoria dell’ente, la Regione interviene innanzitutto sui debiti che il consorzio aveva accumulato negli anni e sulle spese che il commissario liquidatore prevede di sostenere sino alla chiusura delle procedure liquidatorie. Ma non solo. Ora, infatti, potrà essere attivato l’iter per il passaggio dei dipendenti Zir prioritariamente al comune di Tempio. Non meno importanti sono gli interventi per consentire le transazioni con tutti i soggetti pubblici e privati che, a vario titolo, nel corso degli anni hanno avuto contenziosi con il consorzio. Definito anche il trasferimento ad Abbanoa, in concessione d’uso, degli impianti fognari, di acquedotto e di depurazione in capo al consorzio.