Coniugi uccisi a Settimo San Pietro, il figlio ricercato lunedì giocava alle slot

Dovrebbe essere avvenuto domenica notte, o nelle prime ore di lunedì, dunque 48 ore prima del ritrovamento dei corpi, il duplice delitto di Settimo San Pietro (Cagliari). È quanto emerso dall’autopsia effettuata oggi dal medico legale incaricato dalla Procura, Francesco Paribello.

Giuseppe Diana, di 67 anni, e la moglie Luciana Corgiolu, di 62, sono stati picchiati con oggetti contundenti e poi accoltellati più volte.

Rimane ancora un mistero la sparizione del figlio di 28 anni, Igor. Il giovane è stato visto allontanarsi a bordo del fuoristrada del padre alle 7.30 di lunedì. Qualche ora dopo è entrato in un bar a giocare alle slot machine. Il particolare è stato reso noto nel corso di un servizio andato in onda sui Tg Mediaset. È stato mostrato un filmato in cui una telecamera a circuito chiuso di un bar di Settimo San Pietro, poco distante dall’abitazione dei genitori, lo riprende mentre cambia unabanconota al cambiamonete e gioca alle slot. L’ultimo contatto con Igor, secondo quanto accertato dagli investigatori, risale a martedì mattina al Poetto. Da quel momento si sono perse le sue tracce.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share