L’allenatore dell’Hac nuorese Roberto Deiana, accusato da due ex giocatrici della squadra di molestie sessuali, dovrà comparire davanti al Gup il prossimo 15 maggio per l’udienza preliminare. Deiana, allenatore di tante squadre di pallamano femminile e conosciuto anche negli ambienti sportivi nazionali, si è sempre detto estraneo ai fatti di cui lo accusano le ex giocatrici, e cioè di aver tentato un approccio con loro durante alcune trasferte sportive nella penisola. Le ragazze, invece, sostengono che l’allenatore abbia mandato loro dei messaggi espliciti su Facebook.
Ma Deiana, difeso dall’avvocato Mario Lai, ha controbattuto: “Ho sempre prestato loro il mio telefonino e il mio Pc durante le trasferte, sono loro che hanno scritto quelle cose. Ma sono tranquillo, tutto questo sarà dimostrato”. I fatti risalirebbero al 2011 ma per Deiana si tratterebbe solo di “una vendetta da parte di una ragazza che ho allontanato dal campo perché non rispettava le regole. L’ho aiutata finché ho potuto, poi i suoi comportamenti non erano più adeguati a quelle che sono le regole ferree di un’atleta”.
