Cagliari, deve 100 euro al Comune. Per protesta paga in monete

Originale protesta questa mattina a Cagliari. Il protagonista è Gianfranco Carboni,  ex presidente della Circoscrizione numero uno. Doveva restituire 103 euro al Comune per il ricalcolo dei soldi percepiti quando era presidente dello scomparso parlamentino così ha deciso di versare la somma dovuta in monetine, in gran parte da uno, due e cinque centesimi.

Questa mattina Carboni si è quindi presentato alla Tesoreria con un sacchetto di plastica ed ha estinto il suo debito. “Perché le monetine? – ha spiegato dopo aver pagato – perché questa restituzione mi sembra ancora inspiegabile”. Ma Carboni è uno di quello che se la cava con poco: alcuni consiglieri delle ex Circoscrizioni dovranno versare, infatti, anche dai 2.500 ai 2.900 euro. Niente casta e niente questione morale: si tratta di somme regolarmente pagate dal Comune per il lavoro svolto dai consiglieri e dai presidenti. Ma le cifre, poi – e c’è di mezzo anche una sentenza del Tar – sono state successivamente ricalcolate. Da qui la richiesta di rifondere la “differenza”. Tutti molto arrabbiati: lunedì è anche in programma una riunione per capire come portare avanti la protesta.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share