Ha perso la patria potestà dei tre figli che stanno per essere dati in adozione. Per questa ragione un uomo, un tunisino di 44 anni, stamattina alle 9 si è dato fuoco in un’aula del Tribunale dei minori di Cagliari.
Il tunisino è entrato nel Tribunale con in tasca una bottiglietta piena di benzina ed ha raggiunto l’aula in cui si trovavano il pubblico ministero, il giudice, il cancelliere e due donne che attendevano un’udienza. L’uomo ha lanciato sul tavolo del pm una busta con dentro le foto dei figli, ha detto poche parole sui bambini e poi si è versato sul collo la benzina e si è dato fuoco. E’ uscito dall’aula con i vestiti in fiamme: a salvarlo un brigadiere dei carabinieri che ha spento il fuoco con l’estintore. Sul luogo è intervenuto il personale del 118 che lo ha trasportato nell’ospedale San Giovanni di Dio dove è stato ricoverato con ustioni al volto ed alle mani. I figli, avuti insieme ad una giovane sarda, hanno rispettivamente 12, 10 e 9 anni.
Secondo la ricostruzione, l’uomo aveva prima cercato di salire al piano superiore del palazzo, per parlare con un magistrato. Poi è sceso al pian terreno, è entrato in un’aula e si è versato la benzina sul collo, dandosi fuoco. Mentre il tunisino veniva portato via in barella dal personale del 118, per trasferirlo in ospedale con ustioni a volto e mani, ha detto alcune frasi, fra cui, “non volevo fare del male a nessuno”.
“Siamo scappati tutti fuori – hanno raccontato Cinzia e Alessandra, due avvocati che si trovavano nell’aula – è stata una cosa terribile, a cui non avremmo voluto mai assistere. Dentro l’aula si trovavano il pm, il cancelliere e il giudice. Abbiamo assistito a tutta la scena. Prima ha gettato sullo tavolo del pm una busta con dentro tre foto, poi ha detto ‘i miei bambini, i miei bambini’, e in pochi istanti ha tirato fuori una bottiglietta e si è versato il contenuto dandosi fuoco. E’ diventato come una torcia, urlava. Uno degli impiegati del Tribunale ha cercato di aiutarlo, mentre l’uomo fuggiva all’esterno, cercando di raggiungere l’ascensore che porta al piano superiore”.
I primi a intervenire sono stati due impiegati. Uno è riuscito a sfilare all’uomo il giubbotto che indossava, il secondo e un brigadiere dei carabinieri hanno spento il fuoco con gli estintori. Uno dei dipendenti del Tribunale è rimasto lievemente ferito.
