Cagliari, donna muore 24 ore dopo una liposuzione: domani l’autopsia

Sarà affidato domani al medico legale Francesco Paribello l’incarico di eseguire l’autopsia sul corpo di Rossella Daga, di 39 anni, cagliaritana, deceduta il giorno dopo essersi sottoposta ad un intervento di liposuzione in uno studio privato di Cagliari. Secondo una prima ricostruzione, ancora parziale, la donna sarebbe morta a causa di una caduta rovinosa seguita ad un mancamento: crollando al suolo avrebbe, però, sbattuto la giugulare sul poggiapiedi della scrivania.

Questa mattina il sostituto procuratore di turno, Andrea Massidda, che ha disposto il sequestro della salma, ha girato il fascicolo al procuratore aggiunto Gilberto Ganassi che ha affidato l’incarico di coordinare l’indagine, nata da un esposto della famiglia, al pm Danilo Tronci. Quest’ultimo affiderà la consulenza tecnica per l’autopsia che potrebbe essere anche effettuata in giornata o, al massimo, mercoledì. Il medico legale dovrà accertare quindi la reale causa della morte, e soprattutto verificare se esistano collegamenti tra l’improvviso svenimento e l’intervento chirurgico estetico effettuato il giorno prima.

“Ho provato domenica mattina a telefonare più volte a Rossella, ma il telefono era staccato. Pensavo stesse riposando, poi ho scoperto dai giornali cosa era accaduto”. È amareggiato e provato il professor Vito Contreas, il medico che sabato mattina ha effettuato l’intervento di liposuzione delle gambe su Rossella Daga. “Provo dolore e sconfitta – ha detto il prof. Contreas raggiunto telefonicamente dall’ANSA nel suo studio di Roma – sono da sempre abituato a risolvere i problemi dei miei pazienti, andar loro incontro, aiutarli”. Il chirurgo, mantenendo la massima riservatezza, ha poi parlato dell’ intervento: “Non era una situazione preoccupante, ma tranquilla. Rossella aveva fatto tutti gli esami previsti, l’intervento è stato fatto con tutti i crismi, ero sereno. Non c’era la minima avvisaglia, adesso attendo gli esiti di questi riscontri autoptici”. E aggiunge: “Dopo qualsiasi intervento, soprattutto se un paziente si alza di notte, può avere uno sbandamento, scivolare. Può accadere in ospedale, in casa, in clinica. Una tragica fatalità, l’unica cosa che posso dire adesso è che Rossella non c’è più, nessuno potrà richiamarla”.

 

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share