Il Gup del Tribunale di Cagliari ha assolto, per non aver commesso il fatto, l’avvocato Alessandro Dedoni, accusato di concorso in estorsione. Questa mattina il giudice Cristina Ornano ha letto la sentenza al termine del processo con rito abbreviato facendo cadere le accuse con la formula più ampia.
Il pm aveva chiesto per il noto penalista cagliaritano una condanna a due anni e mezzo di carcere. Il legale, difeso dalla collega Rita Dedola e da Iacopo Pensa del foro di Milano, era accusato di aver concorso assieme al violinista del Teatro Lirico di Cagliari Valentin Fortuna (suo assistito) in un tentativo di estorsione nei confronti della moglie di quest’ultimo Franca Porcu, scomparsa il 18 febbraio dello scorso anno.
Il violinista di origini romene era finito a processo – assieme alla successiva compagna Marina Pilloni – anche per
maltrattamenti, lesioni personali aggravate ed estorsione nei confronti della donna. L’avvocato Dedoni, invece, era stato accusato di aver concorso – come difensore di Fortuna – nel tentativo di far firmare un testamento alla moglie che l’avrebbe designato erede universale, dettando all’uomo il testo che la donna avrebbe poi trascritto a mano. Dopo la richiesta di condanna a due anni e mezzo nei confronti del legale, l’avvocata Dedola aveva respinto con forza tutte le contestazioni del pubblico ministero, chiedendo l’assoluzione per il suo assistito.