Un’imponente caccia all’uomo è scattata nel Cagliaritano dopo la fuga di Enrico Paolo Pinna dal carcere minorile di Quartucciu dove il 19enne è rinchiuso dopo la condanna a vent’anni, lo scorso aprile, per due omicidi. La fuga del ragazzo è ancora tutta da ricostruire. Ma nella zona sono stati organizzati posti di blocco, in volo anche elicotteri.
Paolo Enrico Pinna è accusato di aver ucciso, insieme al cugino 21enne Alberto Cubeddu, i delitti di Gianluca Monni e Stefano Masala. Il primo è lo studente di 19 anni ucciso a Orune (Nuoro) l’8 maggio 2015 mentre aspettava di salire sull’autobus che lo avrebbe portato a scuola: Masala è il 29enne di Nule (Sassari) di cui si sono perse le tracce il 7 maggio del 2015, il giorno prima dell’assassinio di Monni. Il corpo di Masala non è mai stato ritrovato.
Al momento si sa soltanto che Pinna sarebbe scappato dal carcere minorile di Quartucciu con l’aiuto di una scala. Ma non si conosce quanto tempo sia passato tra l’evasione dalla struttura e il momento in cui il personale si è accorto dell’accaduto. Si tratta di un dettaglio fondamentale nella ricerca del giovane. Né è dato sapere se qualcuno lo aspettasse (o meno) fuori dal penitenziario.
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