Bombe ‘made in Sardinia’, pacifisti a Regione: “Riconvertire fabbrica Rwm”

“Soluzioni per i lavoratori della fabbrica Rwm di Domusnovas per i quali, in caso di fermata della produzione, si porrebbe il problema della disoccupazione in un territorio già colpito da una crisi economica importante”. E’ l’appello alla Regione rivolto stamattina da “Riconversione Rwm”, il Comitato nato il 15 maggio scorso a Iglesias per promuovere la riconversione a produzioni civili dello stabilimento tedesco che fabbrica armi. Associazioni e pacifisti si sono riuniti in via Roma a Cagliari sotto il palazzo del Consiglio regionale, “proprio di fronte ai porti di Cagliari da cui partono i carichi di armamenti per l’Arabia Saudita – ha spiegato il portavoce Arnaldo Scarpa – la quale li utilizza nella guerra in Yemen contribuendo a una catastrofe umanitaria senza precedenti”. Oggi il Comitato ha fatto il punto sul lavoro fatto a quasi due mesi dalla nascita. “La Camera dei deputati ha calendarizzato per il 17 luglio la discussione di una mozione in proposito – ha detto Scarpa – inoltre, grazie alle sollecitazioni nostre e delle associazioni ambientaliste, la richiesta di ampliamento della fabbrica per la realizzazione di un campo prove esplosivi è sospesa in attesa delle valutazioni del Servizio Valutazioni Ambientali della Regione”. Infine, sempre su richiesta del Comitato, il comune di Iglesias discuterà della proposta di riconversione mercoledì 13 luglio alle 19, in una seduta aperta del Consiglio. Nel pomeriggio del 13 “Riconversione Rwm” sarà in piazza davanti al municipio di Iglesias “per far conoscere ai cittadini i vari aspetti legati alle produzioni Rwm e alle ricadute ambientali”. (Foto di archivio, pacifisti protestano a Domusnovas)

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