Non solo trasporto, ma anche promozione diretta delle bellezze della terra di Sardegna; è in questa ottica che le compagnie del Gruppo Onorato Armatori hanno deciso di confermare anche per quest’anno l’accordo in base al quale i bambini di età inferiore ai 12 anni possono entrare gratuitamente nel canyon Gorropu, semplicemente presentando il biglietto di viaggio in nave. Il canyon, situato lungo l’Orientale sarda tra l’Ogliastra e la Barbagia, tra il Supramonte e il mare, e considerato uno dei posti più magici e carichi di fascino della Sardegna. È meta archeologica, naturalistica, e culturale allo stesso tempo,
Moby e Tirrenia hanno stretto l’accordo con la società Chìntula che organizza escursioni a Gorropu per tutti gradi di difficoltà (per info: https://gorropu.info/ – chintula@gorropu.info). Il canyon ebbe una fondamentale funzione strategica e difensiva: era di certo un luogo pericolosissimo per gli eserciti invasori che, attraversando le sue strette pareti, diventavano facile preda dei sardi. Le leggende parlano di Sa mama de Gorropu (La madre di Gorropu), una spaventosa creatura che dimora all’interno del canyon. Mentre sos drullios sono descritti come creature malvagie che durante le notti tempestose escono dalle grotte nascoste nella gola e trascinano via uomini, animali e costruzioni del Supramonte.