L’artista Giuseppe Carta è stato nominato ‘ambasciatore del peperoncino nel mondo’. Un riconoscimento prestigioso annunciato ieri sera, lunedì 3 settembre, a Diamante, paese in provincia di Cosenza in Calabria, durante la presentazione del programma del Peperoncino Festival 2018. L’appuntamento è di rilevanza mondiale: si danno appuntamento i più grandi produttori al mondo di questo frutto consumato nei cinque continenti. A iniziare dai cinesi come Li Dejian rappresentante della Dezhuang: un colosso industriale grazie alle 10mila tonnellate di peperoncino lavorate ogni anno e ai ben 300mila clienti serviti ogni giorno. Numeri che spiegano e raccontano l’importanza economica, culturale e sociale del peperoncino nel mondo e, quindi, l’importanza del riconoscimento ricevuto dalle mani di Enzo Monaco (nella foto a sinistra insieme a Carta), presidente dell’Accademia italiana del peperoncino, una vera e propria istituzione presente in quasi tutte le regioni italiane.
Il riconoscimento a Carta arriva a sigillo di un’attività internazionale ricca di intensi scambi culturali nel mondo. La Cina è uno dei paesi che più hanno apprezzato e valorizzato le opere dell’artista, un potente strumento di comunicazione per valorizzare le eccellenze di madre terra. “La terra offre infinite opportunità emozionali e interpretative a tutti noi – sottolinea Carta -. La natura offre ogni giorno uno spettacolo unico e irripetibile, sta a noi saperlo cogliere. Io credo molto in questo spettacolo di trasformazioni e ogni giorno è come se vestissi i panni di un contadino per vedere quello che il mondo mi offre. Un contadino visionario si intende, perché nella Terra trovo continuamente spunti che infiammano e sostengono la mia fantasia creativa”.
A metà settembre un altro gigantesco peperoncino di Giuseppe Carta arriverà in Cina per poi essere esposto a Chongqing, città cinese con un agglomerato urbano tra i più grandi al mondo perché raggiunge i 40 milioni di abitanti e sono ugualmente tantissimi i visitatori.