A Cagliari, nel mese di febbraio 2024, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,3%, risultando così con lo stesso valore che si era registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,8%, che risulta in diminuzione rispetto al +1,0% che si era avuto nel mese di gennaio.
Prodotti alimentari e bevande analcoliche La divisione in esame, questo mese, non registra alcuna variazione congiunturale, in aumento rispetto al mese precedente in cui si era avuta una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale risulta avere una variazione del +3,9%, essendo così in diminuzione rispetto al +5,7% registrato nel mese di gennaio. Nello specifico in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Oli e grassi” +6,2% e “Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura” +1,8%. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa nella classe “Frutta” -1,2%.
Bevande alcoliche e tabacchi
L’indice della divisione, nel mese di febbraio, registra una variazione congiunturale del +2,0%, nel mese di gennaio si era avuta una variazione del +0,3%. L’indice tendenziale registra una variazione del +2,5%, risultando così anche esso in aumento rispetto al +2,4% registrato nel mese precedente. Nelle singole classi, in aumento ci sono da segnalare variazioni significative su “Tabacchi” +2,3%, “Birre” +1,2% e “Vini” +1,0%. In diminuzione non si segnalano variazioni. Abbigliamento e calzature In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale non registra alcuna variazione, nel mese precedente si era avuta una variazione del +0,1%. Anche l’indice tendenziale non registra alcuna variazione, risultando così con lo stesso valore che si nera avuto nel mese precedente. Nello specifico, in aumento non si segnala alcuna variazione. In diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili Nella divisione presente, questo mese, si ha una variazione congiunturale del -0,9%, valore che risulta in controtendenza rispetto al +1,6% registrato nel mese precedente. L’indice tendenziale, che registra -12,1%, risulta essere in aumento rispetto al -12,9% che si era avuto nel mese di gennaio. Nelle singole classi, in aumento non si ha alcuna variazione significativa. In diminuzione si hanno variazioni significative nelle classi “Energia elettrica” -2,9% e “Prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa” -2,7%.
Mobili, articoli e servizi per la casa In questa divisione, nel mese corrente, si segnala una variazione congiunturale del -0,2%, risultando così in controtendenza rispetto al +0,5% del mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del -0,1%, che risulta essere lo stesso valore registrato nel mese di gennaio. Nello specifico in aumento si ha una variazione significativa nella classe “Piccoli elettrodomestici” +2,6%. Anche in diminuzione si ha una sola variazione significativa nella classe “Grandi apparecchi domestici elettrici e non” -1,7%.
Servizi sanitari e spese per la salute L’indice congiunturale della divisione questo mese registra una variazione del +0,1%, nel mese precedente si era registrata una variazione del +0,5%. L’indice tendenziale, che si attesta sulla variazione del +1,7%, risulta avere lo stesso valore del mese di gennaio. Nello specifico in aumento come in diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.
Trasporti L’indice congiunturale della divisione a febbraio segna una variazione del +1,6%, in aumento rispetto al mese precedente quando lo stesso indice non aveva avuto alcuna variazione. L’indice tendenziale ha una variazione del +2,7%, risultando così in aumento anche esso rispetto al +2,2% registrato nel mese precedente. Nello specifico, in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” +4,3% e “Trasporto aereo passeggeri” +2,2%. In diminuzione si segnalano variazioni significative nelle classi “Trasporto passeggeri su rotaia” -2,4% e “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” -1,9%.
Comunicazioni In questa divisione, nel mese di febbraio, si ha una variazione congiunturale del -0,1%, risultando così in controtendenza rispetto al valore registrato nel mese precedente che era +0,1%. L’indice tendenziale che si attesta su una variazione del -2,0%, risulta essere in diminuzione anche esso rispetto al -1,0% che si era avuto nel mese di gennaio. Tra le singole voci, in aumento non si segnala alcuna variazione significativa. In diminuzione si segnala una sola variazione significativa nella classe “Apparecchi telefonici e telefax” -3,5%.
Ricreazione, spettacoli e cultura Il tasso congiunturale della presente divisione, a febbraio, segna una variazione del +0,5%, che risulta essere in aumento rispetto al mese precedente il cui valore era pari a 0,0%. L’indice tendenziale registra una variazione del +0,7%, in aumento anche esso rispetto al +0,2% che si era avuto nel mese di gennaio. Tra le singole voci, in aumento si segnalano variazioni significative nelle classi “Supporti di registrazione” +4,3%, “Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini” +3,5%, “Articoli di cartoleria e materiale da disegno” +2,6%, “Pacchetti vacanza” +1,7% e “Servizi ricreativi e sportivi” +1,3%. In diminuzione ci sono da segnalare variazioni significative nelle classi “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” -2,0%, “Animali domestici e relativi prodotti” -1,1% e “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” -1,0%.
Istruzione In questa divisione, questo mese, l’indice congiunturale non registra alcuna variazione, così come nel mese precedente. L’indice tendenziale registra una variazione del +5,6%, risultando così in diminuzione rispetto al valore registrato nel mese di gennaio che era +6,0%. Nello specifico, in aumento come in diminuzione non si segnala alcuna variazione. Servizi ricettivi e di ristorazione L’indice congiunturale della divisione a febbraio registra una variazione del +0,3%, nel mese precedente non si era registrata alcuna variazione. L’indice tendenziale che registra una variazione del +4,0%, risulta in diminuzione rispetto al +4,4% che si era registrato nel mese precedente. Tra le singole voci, in aumento non si segnala alcuna variazione significativa. In diminuzione non si segnala alcuna variazione.
Altri beni e servizi In questa divisione, a febbraio, l’indice congiunturale registra una variazione del +0,3%, risultando così in diminuzione rispetto a +0,4%, valore che si era avuto nel mese precedente. L’indice tendenziale ha una variazione del +3,0%, che risulta essere in aumento rispetto al +2,9% registrato nel mese di gennaio. Tra le singole voci, in aumento come in diminuzione non si segnala alcuna variazione significativa.
