La Fiom, attraverso il suo segretario generale Maurizio Landini, sottolinea che “non è più rinviabile” la ricerca di una soluzione per Alcoa. “Prendiamo atto ancora una volta delle dichiarazioni del ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, che anche oggi ha confermato il massimo impegno dell’Esecutivo per l’occupazione nel Sulcis, ma avvertiamo il Governo che non è più rinviabile una soluzione per Portovesme. Soluzione che deve garantire il rilancio occupazionale dell’impianto e dell’indotto. Il tempo dei rinvii – conclude – è finito. Si rispettino gli impegni presi e si intervenga immediatamente per far ripartire lo smelter di Portovesme e il Sulcis”. Landini prende ancora posizione nel giorno in cui tre sindacalisti, tra cui il delegato Fiom in Sardegna, Roberto Forresu, hanno protestato in un silos a sessanta metri.
Far West eolico, Comitato Insularità: “Estendere Ppr a tutta la Sardegna”
Il Comitato scientifico Insularità in Costituzione ha presentato oggi, sabato 4 maggio 2024, una proposta di legge “SalvaTerritorio”…