Alberto Scanu deve restare in carcere: richiesta dell’avvocato respinta dal Gip

Alberto Scanu resta in carcere: non è stata accolta l’istanza di scarcerazione. Adesso il suo avvocato punta sul Riesame. Rigettata dal Gip, Giampaolo Casula, la richiesta di scarcerazione per l’ex amministratore delegato della Sogaer, la società di gestione dell’aeroporto di Cagliari, arrestato sabato scorso dalla Guardia di finanza per bancarotta. Il difensore, Rodolfo Meloni, ha già formulato analoga istanza al Tribunale del Riesame, che ha fissato l’udienza per il 23 ottobre. A presiedere il collegio ci sarà la giudice Tiziana Marogna.

Secondo l’accusa, Alberto Scanu con la sorella Laura e altri indagati (in tutto 12 persone coinvolte nell’inchiesta) avrebbero svuotato e fatto fallire una decina di società, quasi tutte del ramo sanitario: trenta le imputazioni contestate dal pm Giangiacomo Pilia tra bancarotta, semplice, fraudolenta, con distrazioni e altri reati. La Procura contesta passivi per quasi 60 milioni di euro.

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