AgriUmbria 2024: successo per la pecora sarda con 13 allevamenti sul podio

Secondo l’Associazione Nazionale della Pastorizia si registra anche quest’anno un’ottima riuscita per gli ovini di Razza Sarda iscritti al Libro Genealogico che hanno partecipato alla 55 ª edizione del concorso nazionale “Agriumbriaorientati al futuro”. Gli ovini di razza sarda, fiore all’occhiello di Assonapa, sono autoctoni della Regione Sardegna nonché zona di allevamento principale, ma si sono anche poi diffusi in altre regioni italiane come Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Toscana e Sicilia. La pecora sarda è considerata la pecora da latte per eccellenza, il latte viene trasformato per la produzione di formaggi come il Pecorino Romano Dop, il Fiore Sardo Dop, il Pecorino Sardo Dop.

Il ring di Assonapa è stato calcato dagli ovini di Razza Sarda iscritti al Libro Genealogico che hanno partecipato al 3 ° Concorso Nazionale Arieti di Razza Sarda e al 2 ° Concorso Nazionale Pecore di Razza Sarda. Gli allevamenti in gara erano 12, più dello scorso anno, provenienti dalle Regioni Basilicata, Lazio, Sardegna, e Toscana. I giudici per tutte le categorie sono stati gli Esperti di Razza Asso.Na.Pa. Antonio Nurra e Andrea Casula, che hanno effettuato la valutazione morfologica degli animali in gara.

Le classifiche finali del Concorso Nazionale ovini di Razza Sarda:
Categoria “Pecore di primo parto con lattazione in corso”
1 ° Allevamento di Frongia Antonello, Samugheo (OR)
2 ° Allevamento di Scintu Mauro Daniel Giuseppe, San Nicolò d’Arcidano (OR)
3 ° Az. Agr. Mele Lucia di Crobu Antonio, Asciano (SI)

Categoria “Pecore di secondo parto con lattazione in corso”
1 ° Allevamento di Scintu Mauro Daniel Giuseppe, San Nicolò d’Arcidano (OR)
2 ° Allevamento di Frongia Antonello, Samugheo (OR)
3 ° Soc. Agr. Sechi Gianfranco Antonio e Mario, Ittireddu (SS)

Categoria “Arieti da 12 a 24 mesi di etá”
1 ° Allevamento di Baroni Narciso, Tuscania (VT)
2 ° Allevamento di Frongia Antonello, Samugheo (OR)
3 ° Az. Agr. Mele Lucia di Crobu Antonio, Asciano (SI)

Categoria “Arieti oltre 24 mesi d’età”
1 ° Allevamento di Baroni Narciso, Tuscania (VT)
2 ° F.lli Sanciu Stefano e Piermario s.s, Berchidda (OT) ex aequo con l’allevamento di Scintu Mauro Daniel Giuseppe, San Nicolò d’Arcidano (OR)
3 ° Allevamento di Frongia Antonello, Samugheo (OR)

Il premio finale per il “Miglior allevamento per gruppo di animali presentato” è stato aggiudicato all’allevamento di Frongia Antonello, Samugheo (OR).

I concorsi sono stati condotti dal regista e speaker Nico Belloni, molto seguiti anche dal pubblico da casa, attraverso le dirette streaming sulla pagina Facebook Assonapa . Il presidente Battista Cualbu ha espresso soddisfazione: “Sono emozionato e felice per noi e soprattutto per gli allevatori perché loro sono centrali e meritano un riconoscimento per il grande lavoro di selezione che svolgono sul loro bestiame. Sul ring sono passati i migliori arieti e le migliori pecore di razza sarda, soggetti che rappresentano un eccellente e importante patrimonio genetico. La razza Sarda è prima in numero di allevamenti e capi: solo in Sardegna si contano circa 3 milioni di capi e 500mila sono presenti nell’area di espansione del continente”.


Il direttore Silverio Grande: “Due anni fa, abbiamo portato sul ring gli arieti con il Concorso Nazionale di Arieti di Razza Sarda e dallo scorso anno anche le pecore con il Concorso Nazionale Pecore di Razza Sarda. Oggi siamo arrivati con animali dalle eccellenti caratteristiche morfologiche. Speriamo che queste iniziative possano incoraggiare altri allevatori di razza sarda a credere nel miglioramento genetico iscrivendosi al Libro Genealogico, e magari a partecipare tra qualche anno alle Mostre.”
Infine, Alessio Negro degli Uffici Studi Asso.Na.Pa. ha spiegato il lavoro di selezione di Asso.Na.Pa. sulla razza Sarda: “La Sarda è una razza ovina in selezione, dove l’indirizzo produttivo è la produzione di latte e la selezione è orientata a migliorare le produzioni in termini quantitativi e qualitativi. L’Ufficio Studi in collaborazione con Agris Sardegna, si sta occupando di sviluppare nuove tecniche da poter applicare sul campo e rendere disponibili nuovi strumenti agli allevatori. Per questo, stiamo portando avanti la raccolta di Dna su cui vengono effettuate analisi genomiche con lo scopo di ottenere arieti geneticamente resistenti alla Visna Medi e fornire indici genomici su nuovi caratteri per selezionare, in maniera più efficace, i riproduttori”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share