È stato trovato morto nella sua auto vicino Nuoro il radiologo sassarese Vincenzo Migaleddu (64 anni) presidente di Isde Medici per l’Ambiente Sardegna, e in prima linea da anni per la difesa dei diritti dell’ambiente. L’auto era parcheggiata in una piazzola di sosta, lungo il viale della Solitudine. Probabile abbia avuto un malore, poi rivelatosi fatale. Solo l’autopsia potrà dare maggiori dettagli, il corpo si trova nell’ospedale San Francesco. A dare l’allarme un altro automobilista di passaggio, poi l’arrivo delle volanti della polizia.
Il cordoglio e le battaglie
Il medico era molto conosciuto, non solo nel mondo ambientalista. Guidò, su tutto, la battaglia contro il nucleare e i “veleni di Quirra”. Migaleddu si oppose inoltre alla realizzazione del gasdotto. Sui social network molti i messaggi di cordoglio che in queste ore ricordano la figura pubblica e le sue battaglie contro nuovi inceneritori, l’inquinamento dell’industria pesante e per le bonifiche del territorio.
Sulla figura del medico radiologo scomparso arriva una nota dell’assessora regionale all’Ambiente, Donatella Spano.”La scomparsa di Vincenzo Migaleddu – scrive – lascia un vuoto, difficile da colmare, tra tutti coloro che operano per la cultura e la tutela dei temi ambientali. Non dimenticheremo il suo impegno instancabile a tutela della salute e dell’ambiente: era sempre presente nel dibattito regionale, soprattutto sulle tematiche più difficili e controverse. Per la Sardegna si tratta sicuramente di una grande perdita”.
