A Cagliari i bus con i profughi ucraini, bimbi e ragazzi saranno accolti in città

Accolti da applausi, abbracci e sorrisi i circa ottanta profughi arrivati intorno alle 14 con i bus provenienti dall’Ucraina. Sono soprattutto bambini e ragazzini dai 2 ai 14 anni ospitati da case famiglia e accompagnati da un piccolo gruppo di mamme adottive.

Il primo a scendere dal bus è stato il parlamentare Ugo Cappellacci, con una bambina in braccio col sorriso stampato sul volto. “Una gioia immensa – ha detto subito dopo – ho tre figli, portare qui tutti questi bambini è come avere un quarto figlio”.

Parte del gruppo sarà ospitato alla casa per anziani di Terramaini a Cagliari, gli altri a Quartu Sant’Elena dalle suore vincenziane. Pronti a ripartire per un’altra missione: “Ci sono almeno altre 150 persone che ci aspettano – ha detto il console Anthony Grande – come si fa a dire di no alle richieste? Il problema dei bambini è che da soli non possono uscire senza di noi. Ci stiamo già organizzando per una nuova missione”.

Un viaggio avventuroso e anche thrilling: “Un gruppo – ha raccontato Cappellacci – era oltre il confine. Ma un’autista aveva il passaporto e siamo entrati in Ucraina. Ma sino alla fine abbiamo avuto paura di non poter prendere tutti”. Ad accogliere la comitiva anche il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu e l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu.

Per tutti i ragazzi e le mamme controlli medici anti Covid e subito un pasto per rifocillarsi. Due adulti che accompagnavano un gruppo familiare fuggito dalla guerra erano risultati positivi ieri alla partenza della nave da Livorno per Olbia ed erano già stati isolati sul traghetto, mentre tutti gli altri erano risultati negativi.

Secondo quanto appreso dall’Ansa le persone risultate positive al Covid alla partenza del traghetto che riportava la carovana sarda della solidarietà in Sardegna, hanno fatto un percorso protetto in ambulanza. Con lo stesso mezzo sono sono stati trasportati i un’altra struttura dove passeranno la quarantena, Si tratta di un casa messa a disposizione da un’infermiera.

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