Quando la pellicola era analogica esistevano professioni specializzate come lo stampatore che in camera oscura trattava la pellicola e stampava le immagini. Era un mestiere che richiedeva capacità artigianali notevoli. Uno stampatore capace è stato il compagno silenzioso di molti grandi fotografi. Ora il digitale ha spazzato via queste professioni ma, come ogni rivoluzione tecnologica, le ha rimpiazzate con altre prima sconosciute.
Ora la figura corrispondente allo stampatore è quella del post-produttore. Un professionista dello sviluppo digitale del file che lavora con Photoshop e con altri programmi di sviluppo per riportare i parametri di nitidezza, grana contrasto, saturazione del negativo digitale ai criteri estetici e stilistici preferiti dal fotografo.
Un’attività che viene spesso svolta dagli stessi fotografi ma che, fra i grandi professionisti, viene svolta ancora da specialisti molto ricercati al livello mondiale. É il caso di Claudio Palmisano, al momento uno dei piu’ rinomati post produttori fotografici a livello internazionale.
Palmisano lavora e ha lavorato con grandi nomi del fotogiornalismo internazionale come Francesco Zizola, Yuri Kozyrev, James Nachtwey e con agenzie come Noor, VII e Magnum. Le immagini postprodotte da lui e il suo laboratorio appaiono su riviste come TIME Magazine, National Geographic o il New York Times. Diversi scatti con sue postproduzioni hanno vinto decine di premi, tra cui il prestigioso World Press Photo.
Con Francesco Zizola ha fondato a Roma, la 10b Photography, punto di riferimento dell’eccellenza fotografica e centro polivalente definito come un “laboratorio di comunicazione visuale al servizio della fotografia” professionale e d’autore.
Sabato 10 maggio Palmisano terrà, per la prima volta a Cagliari, un workshop di postproduzione digitale organizzato da [SOUTH] photo, azienda nata nel 2013 con l’intento di fornire una serie di servizi di alta qualità connessi al mondo della fotografia.
ll corso prevede l’analisi delle immagini, lo sviluppo della capacità critica e di intervento, la scelta di uno stile interpretativo. Attraverso l’utilizzo di nuove tecniche avanzate, il corso si concentrerà sulla fotografia di reportage con incursioni nel glamour e nella pubblicità percorrendo il flusso completo di lavoro dal raw alla stampa. Si useranno diversi programmi e plug-in.
Naturalmente si parlerà di etica nella postproduzione fotogiornalistica, argomento quanto mai attuale ed opportuno in tempi in cui la spettacolarizzazione della notizia e la relativa facilità di certi interventi sono una tentazione forte per interventi che superano il limite della verità e sconfinano nella falsificazione.
Il workshop si terrà nella sede [SOUTH] photo in Via S.Giacomo 21 a Cagliari a partire dalle ore 10. Per saperne di più questo è il link: https://www.south-photo.com/claudio-palmisano.html
Enrico Pinna
