Turismo: Villasimius è nella top cento, tra le prime destinazioni sostenibili

Villasimius, con la sua Area marina protetta di Capo Carbonara, è tra le 100 Destinazioni sostenibili al mondo. La lista contiene tutte quelle località nel mondo dove le amministrazioni si sono impegnate per le attività economiche e commerciali ma nel rispetto dell’ambiente. Con la località del Sud Sardegna in Italia è stata premiata anche Cogne, in Val d’Aosta, i riconoscimenti saranno consegnati durante l’International Tourismus Borse (Itb) Earth Award il 6 marzo 2019 a Berlino.

Per ottenere il riconoscimento il Comune ha dimostrato le attività svolte. Le candidature sono state valutate dal Sustainable Top 100 Team e dai membri del Top 100 International Committee e da esperti nazionali. Il riconoscimento internazionale arriva proprio nel pieno delle attività che l’Area marina protetta sta mettendo in campo sul fronte “green”. È di qualche giorno fa anche l’annuncio della realizzazione di una pista ciclabile solare, nell’ambito del progetto Interreg Stratus (Strategie per un turismo sostenibile).

La proposta del Comune di Villasimius e dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara ha avuto il supporto scientifico del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università di Cagliari. L’ingresso nella speciale lista che premia le migliori ‘sustainable destinations’ a livello mondiale rappresenta un riconoscimento degli sforzi delle amministrazioni del comune e dell’area protetta per realizzare un’offerta turistica responsabile e rispettosa dell’ambiente.

“La lista Top 100 riconosce le destinazioni turistiche che hanno lavorato duramente per fare la differenza e che prendono sul serio la sostenibilità”, afferma il direttore dell’Amp, Fabrizio Atzori. “È importante che i territori rispettino gli standard internazionali di sostenibilità, certificati in questa competizione da Green Destinations, a vantaggio di tutte le componenti che operano in sinergia nelle destinazioni”, spiega Patrizia Modica, coordinatrice del corso di laurea magistrale in Management e Monitoraggio del Turismo Sostenibile e responsabile scientifico dell’Università di Cagliari per i progetti legati alla sostenibilità.

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