Villasimius si appresta a diventare tra i pionieri in Italia nella realizzazione di una pista ciclabile solare. Il progetto, che si inquadra nell’ambito del programma Stratus (Strategie ambientali per un turismo sostenibile), sarà finanziato in parte con fondi comunitari e in parte attraverso una raccolta fondi che coinvolgerà cittadini e aziende (nelle foto il tracciato).
“L’intervento prevede la realizzazione di un’innovativa pista ciclo-pedonale rivestita di pannelli fotovoltaici, sormontati da una lastra di vetro antiscivolo e perfettamente integrati in una struttura in acciaio sollevata e ancorata a terra – si legge in una nota congiunta di Comune e Area marina di Capo Carbonara -. L’energia prodotta andrà a soddisfare il fabbisogno dei soggetti situati in prossimità del tracciato”. I pannelli verranno installati, in alcuni tratti, su un percorso di circa quattro chilometri, individuato tra il centro cittadino e il porto turistico.
La prima pista ciclabile con pannelli solari incorporati al mondo, chiamata SolaRoad, è stata inaugurata ad Amsterdam, in Olanda, nel 2014, con l’obiettivo futuro di estendere questa idea anche a tratti di strada attraversati da automobili e altri veicoli. Attualmente, 70 metri di SolaRoad producono l’energia necessaria per tre case. “L’aspetto più interessante di questa iniziativa – dice Fabrizio Atzori, presidente dell’Area marina protetta – è proprio il duplice vantaggio di pubblico e privato, perché se da un lato si ridurrà l’inquinamento promuovendo la mobilità sostenibile, dall’altro si ridurranno i costi energetici dei privati”. Così il sindaco Gianluca Dessì: “Si tratta di un progetto innovativo e ambizioso che cerca di coniugare la mobilità sostenibile con la produzione di energia pulita. Le piste ciclabili devono essere viste anche come un’opportunità in termini di abbellimento e arricchimento del territorio”.