“La stagione dei missili e delle bombe in Sardegna è alle porte e dopo lo stop estivo sono previste nuove e più importanti esercitazioni, anche degli aerei militari israeliani che proprio su Capo Frasca si addestreranno in vista dell’offensiva sulla striscia di Gaza: invece di quel riequilibrio invocato a gran voce dal governatore Pigliaru le basi militari sono in aumento”. Lo denuncia la deputata del Pd Caterina Pes. “La Sardegna – attacca la parlamentare sarda – non riesce a liberarsi di quel triste primato che vede il 65% delle servitù insistere in un territorio che raggiunge appena il 2% della popolazione. Di questo passo la desertificazione umana della nostra terra è garantita”. Secondo Pes, “il futuro dell’Isola sta nel turismo di alto livello culturale ed ambientale, nella valorizzazione del nostro patrimonio archeologico storico e naturale. Non certo nelle servitù militari. E’ necessario tutelare e garantire maggiormente quel patrimonio straordinario dell’umanità che si chiama Sardegna”
Cala Gonone, 90 chili di droga per la stagione estiva: 21enne e 66enne in manette
Nel corso di due distinte operazioni, un 21enne di Sarule e un 66enne di Cala Gonone, sono finiti…