Con Sergio Frau e i Tazenda al via la Mostra del libro di Macomer

Mostre, concerti, laboratori e dibattiti. E tante pagine di narrativa e saggistica. Con un ritorno importante, quello dell’Aes, l’associazione editori sardi, assente nella scorsa edizione. Ritorna a Macomer l’appuntamento con la Mostra regionale del libro in Sardegna, da giovedì 26 a domenica 29 aprile. Tema di questa diciassettesima edizione il Mediterraneo: racconti di cultura e di libertà. Con riferimento anche alla questione immigrazione. “Macomer – ha detto Gianfranco Congiu, consigliere regionale del Partito dei sardi e consigliere comunale del centro del Marghine che ospita la manifestazione – ha fatto dell’inclusione con gli Sprar il suo cavallo di battaglia”. Enrico Murgia, capo di gabinetto dell’assessorato regionale della Cultura, ha spiegato che “naturalmente sarà ricordata Sa Die de sa Sardigna“. La Regione mette a disposizione 100mila euro, 20mila in più rispetto al passato, che si uniscono poi ai contributi del comune di Macomer e di altri sponsor. Nel programma settanta piccoli eventi: tra i protagonisti lo storico Manlio Brigaglia, l’archeologo Giovanni Ugas, il re delle launeddas Luigi Lai. E ancora lo scrittore Antonello Pellegrino, il fotografo Domenico Ruju, Annita Garibaldi, Gian Nicola Cabizza. Nel cartellone, negli spazi delle ex Caserme Mura, anche la danzatrice Simona Atzori, il vincitore del premio Strega giovani Giuseppe Catozzella. E, tra gli altri, gli scrittori Sasha Naspini e Sergio Frau (nella foto). Spazio anche le mostre Novecento di Antonello Fresu e La Sardegna nel cuore dedicata al pittore e incisore Mario Delitala. C’è anche la musica con i Tazenda, il trio jazz Kerlox Dynamic 3, Luigi Lai, Elva Lutza, Renat Sette e Ester Formosa. Tra le proposte anche quella di stabilire una data stabile per la manifestazione. Soprattutto per consentire alle scuole di poter programmare per tempo la partecipazione alla mostra: il dibattito con le nuove generazioni è sempre stato uno dei punti di forza della rassegna.

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