Martedì alle 10,30, a Nuoro, nella Biblioteca della sede istituzionale dell’Isre, in via Papandrea 6, si terrà la conferenza stampa di presentazione della terza edizione di IsReal – Festival di Cinema del Reale “Sguardi sul Mediterraneo”.
Organizzato dall’Isre (Istituto superiore regionale etnografico) con la collaborazione di Fondazione di Sardegna e Fondazione Sardegna Film Commission, il Festival avrà luogo all’Auditorium del Museo del costume dal 2 al 6 maggio. Durante la conferenza stampa, alla presenza del presidente dell’Isre Giuseppe Matteo Pirisi e del direttore artistico Alessandro Stellino, verrà illustrato il programma che anche quest’anno si presenta ricco di soprese, di novità e di eventi.
In chiusura di giornata, alle ore 19, nell’Auditorium Giovanni Lilliu del Museo del Costume, verrà proiettato in anteprima regionale il film “Uno sguardo alla terra” di Peter Marcias. Il documentario racconta il mondo partendo dalla Sardegna. Punto di partenza è Fiorenzo Serra, uno dei maggiori documentaristi italiani del dopoguerra. A partire dal suo ‘L’ultimo pugno di terra’ (1965), incentrato sulle contraddizioni di una Sardegna impreparata ad accogliere il “piano di rinascita” che poneva in essere misure legislative speciali per l’industrializzazione dell’isola, José Luis Guerin, Vincenzo Marra, Brillante Mendoza, Claire Simon, Wang Bing e altri registi si esprimono sull’istanza documentaria, sulla sua natura sfuggente e sulle sue costanti trasformazioni. Un film che, nelle parole del regista Peter Marcias, “non è da intendersi come un biopic o un testo meramente celebrativo, bensì un complesso work in progress polifonico nel quale la prospettiva di Fiorenzo Serra si fa innesco di una riflessione filmica ambiziosa, ben più critica e intrigante sulla scrittura dell’intimo e del sociale, sul confine labile tra illusione di neutralità e sguardo soggettivo”. Al termine della proiezione l’autore dialogherà con il direttore artistico del Festival, Alessandro Stellino.
