Appetitosamente 2018, la ricerca della felicità con la cultura del buon cibo

Il piacere per il cibo declinato nella gioia dello stare insieme pure nella diversità, nell’etica e nell’amicizia, nel coltivare il dubbio e nell’animare la curiosità, nell’esaltare la bellezza anche attraverso la musica che abbraccia la mente da luoghi incantati. “Appetitosamente”, festival regionale del buon cibo giunto al suo tredicesimo compleanno, è questo e molto altro ancora, e l’edizione 2018, appuntamento a Siddi dal 27 al 29 luglio prossimi per una tre giorni che punta da sempre a costruire una nuova consapevolezza della cultura alimentare e a migliorare la qualità della vita, sarà incentrata sui temi della felicità legata al cibo.

Emozioni per il corpo e per la mente, lungo un programma che prevede incontri, concerti, laboratori, proiezioni, mostre mercato, visite guidate, cene in strada, degustazioni, percorsi, produzioni di qualità, ma anche cibo per lo spirito. Quest’ultimo servito sabato 28 luglio, alle 19 nell’esedra della tomba dei giganti “Sa Domu de s’Orcu”, luogo magico di silenzi atavici, che sentirà echeggiare tra i colori del tramonto, la voce della bravissima Nina Zilli, in un concerto speciale del suo: “Ti amo mi uccidi tour”. Un festival, quello di “Appetitosamente”, organizzato dal comune di Siddi, dall’associazione “Cultural…mente 2.0” e dalla Cooperativa Villa Silli, in collaborazione con Slow Food Sardegna, che ogni estate coinvolge un intero paese (Siddi rappresenta da oltre cinquant’anni il borgo rurale sardo della pasta), che per tre giorni mette in vetrina le proprie risorse culturali e ambientali, la propria identità, le attività artigianali, le persone e tutto il territorio della Marmilla.

“Siamo felici che anche quest’anno, molti nostri concittadini abbiano avuto la sensibilità di mettere in campo tanta passione e dedizione nell’organizzazione di questo festival – sottolinea il sindaco di Siddi, Stefano Puddu – speriamo che lo sforzo organizzativo che abbiamo portato avanti venga premiato e riconosciuto da tante presenze. Il tema di quest’anno è certamente interessante, senza considerare che è l’essenza stessa della nostra vita. “Appetitosamente” ha da sempre rappresentato una festa nella quale ragionare in maniera profonda e leggera di tematiche legate agli alimenti di qualità, al loro legame con i territori, alle modalità di produzione e vendita, al rapporto col ciclo delle stagioni, al rispetto dell’ambiente ed alla ricchezza delle diversità, oltre a rappresentare anche un’occasione di crescita economica per la nostra comunità”.

Una festa di popolo aperta, inclusiva e divulgativa, che ormai da tempo sta rappresentando nel circuito regionale e nazionale, un vero e proprio punto di riferimento per addetti ai lavori, produttori, chef, giornalisti, blogger e per l’intero mondo dell’enogastronomia e della cultura alimentare, come tiene a rimarcare il presidente della cooperativa Villa Silli.

“La soddisfazione di essere arrivati al tredicesimo anno di festival, seppure tra mille difficoltà legate soprattutto al riuscire a reperire le sponsorizzazioni necessarie, non può che renderci orgogliosi – spiega Gian Luca Atzori – quest’anno andremo a ragionare e confrontarci alla ricerca della felicità, perché siamo più che convinti che passi anche attraverso il buon cibo specie se consumato in compagnia e in amicizia. Ciò che mangiamo ha una diretta influenza, una profonda valenza, anche emotiva, sul nostro umore e sul nostro benessere. Per come è composto, per la sua qualità produttiva, per come si lega agli altri ingredienti, per il modo in cui viene mangiato, ogni piatto può essere fonte di felicità. Una dieta sana e un giusto nutrimento aiutano proprio a tenere lontano la depressione e ad aumentare l’energia. Preparare dei cibi con piacere può fare poi la differenza. E’ risaputo che il cibo cucinato con amore e con gioia fa bene sia a chi lo prepara, perché è estremamente gratificante e stimolante, e sia a chi partecipa al suo consumo”.

A dare il proprio contributo ci sarà anche la neonata associazione “Cultural…mente 2.0” costituitasi per valorizzare la cultura e le tradizioni siddesi. “Teniamo in modo particolare a questo evento – spiega il presidente Marco Pisanu – e nelle nostre intenzioni c’è quella di lavorare perché “Appetitosamente” non si fermi ai tre giorni dell’attuale programmazione ma diventi un festival permanente con piccoli eventi, legati a quello principale, da spalmare durante diversi periodi dell’anno”.

Entro qualche settimana si avrà il programma definitivo, con l’immancabile cena organizzata in strada dagli abitanti del paese e con tutti gli altri ospiti che insieme alla cantante Nina Zilli daranno lustro al festival.

 

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