Il tempo ha mantenuto le promesse ed è una Pasquetta soleggiata. Via dunque alle gite fuoriporta, in particolare verso gli agriturismi che meglio di tutti reggono alla crisi. Ma anche, per chi non vuole fare troppa strada, una breve gita fino alla spiaggia cittadina. A Cagliari il Poetto ha cominciato ad animarsi fin dalla mattina presto.
Escursioni e gite organizzate sono cominciate un po’ in tutta la Sardegna. E in molti centri sono state organizzate – spesso a conclusione dei riti della settimana santa – feste e sagre. Alcune di lunga tradizione, altre che muovono i primi passi quest’anno. Ecco alcuni suggerimenti per una Pasquetta divertente.
Tonara, la Sagra del torrone. Un appuntamento che dura da 35 anni e che è il culmine della settimana di riti pasquali cominciata giovedì scorso. Oggi è il momento del “rituale gastronomico” con la degustazione del torrone caldo. Durante l’intera giornata si potrà godere delle esibizioni itineranti di cori e gruppi folk in arrivo da tutto l’Isola, come “Li Frueddi Tiltesi” di Telti, Associazione culturale “Tzinniga” di San Vero Milis, “S. Margherita” di Siliqua, ” Sa Spiga” di Siurgus Donigala, Scuola Civica di Musica Lanusei e Orosei (sezione Organetto), Coro Polifonico “P. Mereu” Tonara, Coro Polifonico Femminile, Tonara.
Castelsardo. Concerto di Noemi. La cantante romana diventata celebre nel 2009 con la partecipazione a X Factor si esibirà dalle 17 sul palco di Lu Grannaddu. La musica comincerà fin dalla mattina, alle 11,30, con la Magicaboola Brass Band al Castello dei Doria e nel centro storico e dalle 15,30, prima di Noemi, ancora a Lu Grannaddu, nel palco al di sotto della Cattedrale. Si consiglia una visita al Museo dell’intreccio dove si può ammirare una raccolta di prodotti artigianali realizzati intrecciando fibre vegetali provenienti da tutta ‘area mediterranea.
Bidonì. Sagra de s’anzone. Appuntamento alle 10,30 nella pineta di Istei, lungo le sponde del lago Omodeo. Si pranzerà accompagnati dall’organetto di Silvano Daffa, dalla tastiera di Giovanni Demelas e dalle voci di Alessandro Melis e Carlo Crisponi. Ma, attenzione, è necessario aver prenotato entro il 18 aprile. L’iniziativa è organizzata dalla Pro loco e dal Consorzio di tutela dell’agnello di Sardegna Igp.
Jerzu. Calici di Jerzu. Densissimo il programma che si apre alle 9 con una gara cicloturistica e prevede visite guidate alla Cantina sociale, alle grotte di Ulassai e di Gairo, spettacoli per bambini, gare di corsa con le botti, corse con i sacchi, tiro alla fune maschile e femminile, rassegne gastronomiche, concerti di suonatori di launeddas (Nino Mura, Nicola Orrù e Guido Orrù)e ancora altre esibizioni canore.
Porto Torres. Balai festival. Giornata di musica fin dalla mattina a Porto Torres per la prima edizione del Balai festival “Pasquetta alla chiesetta” e, la sera, il concerto di uno dei gruppi rock italiani più famosi, la Pfm. La baia di Balai è caratterizzata dalla piccola chiesa a picco sul mare, uno degli angoli più belli e suggestivi della città. Tutta l’area sarà adibita a isola pedonale e così – o a piedi o in bicicletta – si potranno gi siti monumentali e archeologici della zona.
Burgos. Burgos e i suoi sapori. La prima edizione dell’iniziativa propone ai visitatori il “mercato contadino” con la degustazione di formaggi e salumi locali, il pranzo nei vari punti di ristoro e nel pomeriggio l’esibizione dei tenores locali. Alle 16 la presentazione della scuola di organetto “Su sonette” con la partecipazione del maestro Carlo Boeddu e del musicologo ed etnologo Fabio Calzia. Dopo il saggio di organetto, balli per tutti. Durante la visita a Burgos è possibile visitare il Museo del costume.
Stintino. Sport e musica. La Pasquetta nel Nord-Ovest della Sardegna si apre sotto il segno dei campionati regionali di slalon. Poi la festa si posta nel piazzale della Pelosetta dove gruppi folk e balli sardi anticiperanno l’arrivo del cantante Povia che si esibirà dalle 18, nella sua unica tappa isolana prevista dal suo tour “Siamo italiani”.
Alghero. Pasquetta catalana. La musica la fa da padrona anche nella città dei bastioni, dove dalle 16, in piazza Sulis, sale sul palco il gruppo sassarese dei Train To Roots che torna in Sardegna nel mezzo del tour europeo cominciato il 12 aprile con un concerto in Germania.
