Ozieri, morte sospetta a 14 ore dalle dimissioni dell’ospedale

È  morta 14 ore dopo le dimissioni, appena mezza giornata. La diagnosi per una donna del Sassarese, Chilivani, era di “nausea e vomito”, da rivalutare. Così è uscita dal Pronto soccorso dall’ospedale “Antonio Segni” di Ozieri dopo due ore M.A.F., 46 anni. E, secondo quanto riporta La Nuova Sardegna oggi in edicola, lì è tornata la mattina successiva per continui malori. È  stata quindi ricoverata ma nel giro di poche ore è morta davanti al marito e alla figlia di 12 anni. Per questo i familiari hanno presentato due distinti esposti, per far chiarezza sulla circostanze: “Non accusiamo nessuno, vogliamo solo sapere le verità”.

I fatti risalgono allo scorso 9 febbraio, la donna, diabetica da quando era una bambina al momento delle dimissioni avrebbe avuto un alto valore di glicemia nel sangue. Ora, nel palazzo di giustizia di Sassari sarebbe già stato aperto un fascicolo, al momento senza indagati. Il magistrato titolare della inchiesta deciderà infatti se e come proseguire gli accertamenti dopo avere valutato tutta la documentazione clinica che nel frattempo è stata presa in consegna dai carabinieri. I familiari di M.A.F. aspettano chiusi nel loro dolore.

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