È morto all’ospedale di Orvieto Folco Quilici, uno dei più importanti documentaristi italiani. Aveva 87 anni ed era originario di Ferrara. Quilici aveva casa a Ficulle, piccolo centro dell’orvietano. Era ricoverato all’ospedale di Orvieto da qualche giorno e lì è morto stamani. Il documentarista non aveva mai nascosto il suo grande amore per la Sardegna. Nel suo primo cortometraggio “Pinne e arpioni” del 1949 riprende con telecamere subacquee i fondali dell’isola. È del 1978 il suo più grande omaggio all’isola con il documentario “La Sardegna vista dal cielo”, che faceva parte della serie “L’Italia vista dal cielo”. Nel lavoro contrade, scorci e luoghi dell’isola immortalati con la telecamera piazzata su un elicottero.
Da non dimenticare la collaborazione al libro “Sardegna” del 1981 con lo scrittore, giornalista e poeta scomparso Marcello Serra scomparso nel 1991. “Con Folco Quilici se ne va una delle figure più importanti del giornalismo, del documentarismo e della cultura italiana – così il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini -. Un pioniere in tutti i progetti che ha avviato, sempre anni avanti rispetto agli altri, un italiano innamorato del proprio paese e un ferrarese innamorato della propria terra in cui era l’erede della grande tradizione giornalistica del padre Nello”. “Ci mancherà – sottolinea Franceschini – ma i suoi lavori resteranno per sempre come guida e insegnamento per le giovani generazioni”.
(Foto Ansa)