La festa dell’Europa diventa ‘Coins’, ecco il cortometraggio degli studenti sardi

L’11 maggio torna in Sardegna la Festa dell’Europa, un appuntamento ormai consolidato e finalizzato a richiamare l’attenzione di cittadini, media e opinione pubblica sul senso di appartenenza all’Unione Europea e sulle sue opportunità. Quest’anno, attraverso il fondo europeo Por Fesr 2014-2020 gestito dal Centro regionale di programmazione, la giunta di Francesco Pigliaru ha promosso una serie di eventi in tutta l’Isola. La più importante si svolge domani a Cagliari ed èm dedicata al progetto “L’Europa intorno“, al quale hanno partecipato otto scuole sarde dei Comuni più piccoli,

In tutto sono stati coinvolti 250 studenti, protagonisti nel cortometraggio Coins, dedicato all’Europa. Il progetto è un “viaggio alla scoperta dei valori e dei principi dell’Unione Europea”, si legge in una nota. Coins ha richiesto quattro mesi di lavoro, da ottobre 2016 a febbraio 2017. Dura 20 minuti, è stato girato dagli alunni delle scuole medie di Ruinas, Teti, Masullas, Villanovaforru, Gadoni, Esterzili, Cargeghe, Ardauli e Ussaramanna.

Il cortometraggio concorrerà ai più importanti festival dedicati al cinema per ragazzi, quali Sardinia film festival, Giffoni film festival, New York international children’s film festival, Cinechildren international film festival, Bff kidsfilmfest.

L’appuntamento è alle 11 al Teatro delle Saline, dove il corto verrà proiettato alla presenta dei ragazzi. Parteciperanno l’assessore regionale della Programmazione, Raffaele Paci e il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. Per il Centro regionale di programmazione, Graziella Pisu, per la Commissione europea, Andrea Murgia. Ci sarà anche il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani. Nel pomeriggio, dalle ore 15.30, gli studenti potranno divertirsi lungo il percorso di visita al Parco Molentargius delle saline dove impareranno a conoscere la storia, la flora e la fauna di uno degli habitat naturali più interessanti della città.

A sessantasette anni dalla dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950, “la Sardegna celebra questa ricorrenza ricordando ai suoi cittadini che l’Europa è prima di tutto un’istituzione che ha garantito pace e opportunità di sviluppo a nazioni che erano state per secoli in conflitto – scritto ancora nella nota diffusa dall’Ufficio di comunicazione del Por-Fesr -. La celebrazione di questa giornata rappresenta non solo un’occasione per scoprire l’Unione Europea, per conoscere le iniziative e i progetti realizzati sul territorio sardo con le risorse comunitarie, ma soprattutto un momento di incontro e confronto, di riflessione ed interazione per far sentire l’Europa più vicina ai cittadini, in particolare ai giovani”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share