Anche l’ex assessore regionale ai Trasporti, Christian Solinas, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Convocato in Procura con un invito a comparire notificatogli dopo l’estate, assieme ad altri otto ex consiglieri regionali della XIII legislatura indagati con l’accusa di peculato per la vicenda dei fondi ai gruppi, l’esponente del Psd’Az ha fatto arrivare al pm Marco Cocco, attraverso l’avvocato difensore Luigi Concas, una nota con la quale ha comunicato che oggi non si sarebbe presentato. Solinas si è però riservato di rispondere alle domande degli inquirenti alla chiusura delle indagini preliminari, quando saranno depositati gli atti raccolti dagli investigatori dello speciale pool formato dai nuclei di polizia giudiziaria di Carabinieri e Guardia di Finanza che, ormai da anni, lavorano alle due inchieste sui fondi: la prima, già a giudizio, aveva tirato in ballo venti consiglieri del gruppo Misto della XIII legislatura, la seconda è arrivata subito dopo e ha coinvolto tutte le altre formazioni politiche. Alla fine, complessivamente, si contano una novantina di indagati accusati di aver speso in maniera non lecita i fondi destinati alle attività istituzionali dei gruppi.